On line si trovano diversi siti che offrono piumini imbottiti di seta che vantano qualità analoghe a quelle di Dolceseta, ma hanno un prezzo inferiore. Come è possibile? Possiamo affermare, senza timore di essere smentiti, che non è possibile che prodotti poco costosi rispondano veramente alle caratteristiche dichiarate. Vi spieghiamo perché.
Perché una coperta di seta non può costare poco?
La seta pregiata ha un costo molto elevato e la realizzazione manuale richiede una manodopera esperta: entrambi questi fattori incidono significativamente sul costo finale di un piumone (o per meglio dire “setone”) imbottito di seta. Anche la qualità del sacco incide in modo importante sul prezzo di vendita: più è fitta la trama, più la stoffa è morbida, setosa, traspirante.
I prodotti di prezzo medio o medio-basso si riconoscono facilmente:
- hanno un sacco di cotone piuttosto spesso;
- sono per lo più imbottiti di seta del gelso a fibra media o corta; si tratta di una seta meno pregiata perché a trama disomogenea; questo fa sì che l’imbottitura sia allo stesso tempo meno isolante, meno traspirante, meno soffice e meno avvolgente.
- I prodotti super-economici sono addirittura imbottiti di scarti della lavorazione della seta: questa ‘bambagia’ a lungo andare tende a sbriciolarsi, creando polvere che provoca allergie.
Una semplice prova per riconoscere una coperta di seta di bassa qualità
Basta prestare attenzione a un semplice dettaglio per riconoscere a prima vista una coperta di seta di bassa qualità. I “setoni” economici hanno infatti ben visibili le impunture (cuciture), che possono essere longitudinali o circolari. Spesso vengono “vendute” al pubblico come degli elementi di design… ma a cosa servono veramente?
La seta utilizzata per l’imbottitura (piccoli veli o bambagia) deve essere trattenuta su tutta la superficie del piumone, altrimenti tende a muoversi e ad ammucchiarsi. Ecco quindi che, per tenerla ferma, viene letteralmente “cucita” al sacco. Questo però ne limita solo parzialmente il movimento e, nel tempo, si traduce in una coperta che non riesce a mantiene il calore in modo uniforme in tutta la sua superficie.
E la seta tussah?
Le coperte con imbottitura in seta tussah sono molto popolari sul Web. Questo tipo di seta è prodotta dai bachi della quercia, che vivono nelle foreste pluviali. È un tipo di seta poco pregiata per i seguenti motivi:
- è calda, ma poco traspirante.
- viene sbiancata e ammorbidita chimicamente, quindi non si può considerare un prodotto naturale;
- è meno avvolgente, perché più compatta e rigida.
La popolarità di questo tipo di seta è dovuta al fatto che è conosciuta per essere ‘cruelty free’. Si tratta purtroppo di un’informazione errata infatti, per la seta tussah prodotta in cina, le pupe non vengono lasciate libere prima della raccolta, perché costituiscono un alimento prezioso per i raccoglitori.
La qualità di DolceSeta
I setoni DolceSeta sono realizzati con una seta di elevata qualità: a fibra lunga, ricavata da bozzoli perfettamente integri dei bachi che si nutrono delle foglie del gelso. Un’apertura laterale con zip permette di ammirarne la caratteristiche di sofficità, candore e uniformità della trama.
L’imbottitura di seta è trattenuta solo dalle cuciture sui lati del sacco di raso di cotone. Proprio l’assenza di impunture sul sacco esterno è la prova dell’eccellenza qualitativa della seta impiegata per DolceSeta: gli strati di seta sono ampi quanto il piumone stesso e dunque non hanno bisogno di essere trattenuti da altre cuciture.